Per chi vuole viaggiare in Giappone, ci sono tante cose da sapere e da non sottovalutare. Quali sono i documenti che servono e quali i consigli per vivere un viaggio da sogno? Parliamo di una delle mete più importanti e affascinanti del mondo, con le sue memorie antiche, le tradizioni. A Tokyo, per esempio, convivono due anime: l’antica e la moderna, e nel migliore dei modi.
Ovviamente, il viaggio in Giappone è anche l’occasione per scoprire tutto questo e per non farsi sfuggire l’opportunità di vedere da vicino una terra magnifica e ricca di storia. Approfondiamo tutto sui documenti per viaggiare in Giappone.
Approfondisci su Expocamper.it
Viaggiare in Giappone: come organizzarsi?
L’organizzazione di un viaggio in Giappone a volte mette un po’ in difficoltà. In realtà, crediamo di aver bisogno di più documenti di quel che occorrono. La prima cosa effettiva da fare è prenotare il volo di andata e ritorno (magari con un’apposita agenzia di viaggio), avendo cura di non rimanere in Giappone per oltre 90 giorni, così da non avere bisogno del visto obbligatorio.
Dopo aver prenotato il biglietto, è ora di andare a caccia dell’hotel, o dell’appartamento in cui sostare per il soggiorno. Qualche consiglio utile è quello di partire con lo Yen in tasca, giusto perché negli aeroporti gli scambi sono sempre maggiori. I soldi Yen ti saranno utili per muovere i primi passi, per andare a prendere il bus, il treno o anche per mangiare qualcosa al volo.
Documenti per viaggiare in Giappone
Quali sono i documenti che occorrono per un viaggio in Giappone? Solamente due: un passaporto in corso di validità e il biglietto di ritorno. Sì, non c’è bisogno del visto di ingresso come in altri Paesi. Il motivo? Sostanzialmente, le leggi sull’immigrazione indicano che tutti i cittadini italiani possono andare in Giappone per un periodo inferiore ai 90 giorni. Entro tale data, non è in alcun modo obbligatorio avere il visto. Come si applica la regola? Di seguito, tutti i viaggi per cui non occorre il visto in Giappone.
- Se stai andando a trovare un familiare, parenti, amici;
- Se stai per fare una visita di cortesia;
- Se stai viaggiando per affari;
- Se stai viaggiando per motivi agnostici.
Naturalmente, il passaporto deve avere una validità residua di almeno tre mesi. In alternativa, se si ha bisogno di rinnovarlo, è possibile recarsi alla Questura di Polizia Ufficio Passaporti. Oltre al passaporto, è necessario avere il biglietto di ritorno, poiché le autorità giapponesi sono solite chiederlo alla frontiera, in modo tale da dimostrare di non aver bisogno del visto.
Consigli utili per il Giappone
Indubbiamente, il consiglio che diamo è di scoprire anche un Giappone più tradizionale, come dire: più intimo. A Kyoto ci sono molti templi che sono meno turistici, e che ovviamente sono comunque carichi di spiritualità e di bellezza. C’è anche da dire che sarebbe utile avere con sé la mappa del Giappone, e in questo Google Maps può tornare super utile.
Non temere: se non sei particolarmente amante del sushi, la cucina giapponese è in realtà ricca di sorprese. Dal ramen fino alle pietanze calde, informati sui prodotti tipici e prova ad allargare gli orizzonti: durante un viaggio, aprire la mente è sempre utile.
Infine, i trasporti giapponesi: come sono? In realtà ci troviamo in uno dei paesi più precisi al mondo, dove ci si scusa persino per un minuto di ritardo. Segna dal tuo hotel tutti i luoghi in cui vorresti andare e ovviamente appuntati le fermate della metro. Se ami organizzare ogni dettaglio, in Giappone è possibile.
Dopo aver scoperto qualche consiglio e i documenti necessari, non ti rimane che organizzare e vivere il tuo viaggio in Giappone nel migliore dei modi. Una meta affascinante, che saprà come conquistarti e lasciare un ricordo indelebile.