Si parla sempre più spesso di ecosostenibilità e di rispetto per l’ambiente, ma se ne parla a sproposito. Tanti dibattiti fumosi che evitano di considerare alternative concrete e green a causa di vecchi preconcetti.
Grazie alla moderna tecnologia l’umanità ha la possibilità di sostituire il petrolio con materie prime naturali e rinnovabili. Complicato immaginare uno scenario economico slegato dal petrolio, e forse anche poco conveniente per alcuni.
Milioni di alberi abbattuti ogni anno, scorie tossiche e rifiuti non riciclabili: la storia del nostro mondo rischia di finire molto presto se non utilizziamo energie alternative e pulite.
La canapa è la pianta della speranza, grazie ai derivati di questa magnifica pianta si possono produrre, in modo pulito ed economicamente conveniente, tessuti, carta, plastiche, vernici, combustibili, materiali per l’edilizia e anche alimenti di altissima qualità. Basti pensare che nella Pianura Padana la canapa è stata coltivata per la fibra tessile fin dall’epoca romana!
La pianta di canapa, più produttiva in fibra tessile del cotone, resistente e funzionale per essere trasformata in abiti, vele, tende e coperte, oggi può essere lavorata in impianti green ed ecosostenibili. Inoltre, la sua coltivazione non ha bisogno di pesticidi.
In campo alimentare i semi di canapa sono un super alimento: contengono proteine di elevato valore biologico e nutritivo. Anche le qualità dell’olio di canapa sono eccezionali, dato che previene attivamente le malattie del sistema cardiocircolatorio.
Per usi industriali l’olio di canapa potrebbe sostituire altri prodotti ottenuti con tremende barbarie, come l’olio di balena, anche nella produzione di vernici, stati, saponi, cosmetici e detersivi.
Le fibre della canapa sono adatte anche per la produzione di carta molto resistente, ma attualmente le grandi cartiere utilizzano solo il legname degli alberi mentre il processo di deforestazione continua sotto gli occhi di tutti.
La canapa, per la sua alta resa in massa vegetale, è considerata anche la pianta ideale per la produzione di combustibili da biomassa in sostituzione dei prodotti petroliferi. Bruciare combustibili da biomassa inquina meno e non solo…non fa aumentare l’effetto serra!
Infine, anche l’uso ricreativo della così detta cannabis legale ha effetti rilassanti e positivi per chi è sottoposto a stress quotidiano.
